E' un comune della provincia di Enna, nella Sicilia centrale, menzionato già nel Cinquecento col nome di San Giacomo di Bombinetto, distrutto in seguito al rovinoso terremoto del 1693. Il borgo attuale fu fondato nel XVIII secolo da Placido Notarbartolo, duca di Villarosa, col nome di San Giacomo di Villarosa. Il paese registrò un forte sviluppo economico nella seconda metà dell'Ottocento grazie allo sfruttamento delle miniere di zolfo, oggi in disuso.
L'assetto urbano fu realizzato con regolarità ortagonale dall'architetto e pittrice Rosa Ciotti. Tra i centri di interesse menzioniamo la Chiesa Madre di San Giacomo, il Palazzo Ducale, la Torre dell'Orologio, il Museo d'Arte Mineraria e Civiltà Contadina presso la stazione ferroviaria ed il Museo della Memoria presso Villa Lucrezia.